Harold ed io ci siamo sposati in una cerimonia intima ma incredibile. Volevo che ogni momento fosse catturato in un servizio fotografico che riflettesse la nostra felicità. Ma non mi sono fermata lì. Sapendo quanto Ashley ami l’arte, ho deciso di fare qualcosa di speciale.
Abbiamo affittato una galleria d’arte e l’abbiamo riempita delle nostre foto di matrimonio. Ogni immagine raccontava di gioia, amore genuino e vitalità.
Abbiamo invitato molte persone all’evento, tra cui giornalisti, amici e, naturalmente, Ashley. Volevo che capisse che la mia vita non era finita e che avevo il diritto di essere felice.
Quando Ashley è entrata nella galleria e ha visto le foto di me e Harold — ridendo, ballando, abbracciandoci — si è subito arrossita, visibilmente imbarazzata.
Non riusciva a nascondere il suo disagio. Gli ospiti ammiravano le immagini e facevano complimenti, e io sentivo che in quel momento avevo vinto. Ashley non ha detto nulla, ha semplicemente voltato le spalle e se n’è andata.
Non so se questa esposizione abbia cambiato la sua opinione su di me, ma spero che abbia capito: nella vita c’è sempre spazio per la felicità. Ogni persona, a qualsiasi età, merita amore e rispetto.