Il telefono era appoggiato sul davanzale della finestra. Con dita tremanti compose il numero del figlio.
Baba Lyuba sollevò a fatica il secchio di acqua ghiacciata dalla pompa e, muovendo pesantemente le gambe, camminò lungo il sentiero calpestato fino alla casa. Il gelo gli solleticava il viso, le sue dita scivolavano disobbedienti lungo la maniglia arrugginita. Proprio sulla porta si fermò per riprendere fiato: posò un secchio sul gradino, prese il … Read more