— “Mio figlio è al lavoro, dove dovrebbe essere,” rispose tagliente la donna, “e tu qui? A sprecare il tempo?”
Nastya tirò su le maniche del maglione, cercando di scaldarsi in quell’appartamento che sembrava sempre più freddo. Le gocce di pioggia battavano lente sui vetri sporchi, filtrando una luce autunnale malinconica. Era l’ennesimo pomeriggio di silenzi pesanti e parole non dette. Quando sua suocera, Lidiya Mikhailovna, entrò senza preavviso, Nastya sentì subito il peso di … Read more