Ho salvato il corvo quando l’ho trovato ferito. Ma quello che mi ha portato un mese dopo è qualcosa che non si può dire ad alta voce.
Un mese era passato da quando Araks aveva lasciato il davanzale per la prima volta. Avevo ormai smesso di aspettarlo ogni mattina, sebbene gli avessi lasciato una ciotolina d’acqua e qualche briciola sul balcone, come un rito silenzioso di gratitudine. Ma proprio trentuno giorni dopo, qualcosa cambiò. Quella mattina l’aria era immobile, e la città … Read more